In un’intervista con il canale di tennis BNP Paribas, Grigor Dimitrov ha parlato dell’eccessiva pressione che ha sentito all’inizio della sua carriera dopo essere stato paragonato alla leggenda del tennis Roger Federer. Nonostante nutrisse tanta ammirazione e stima per il 20 volte campione Slam, il bulgaro ha preso le distanze da questo confronto scomodo, dicendosi felice di essersi creato una propria identità.
Lui ha spiegato: “Penso che questo sia stato uno dei paragoni più irrilevanti ai miei occhi, secondo me e credo anche agli occhi di tutti. E sono molto contento di essermi fatto un nome”.
“Il paragone con Roger Federer è irrilevante”, ha detto Dimitrov
Secondo il 31enne ex vincitore delle finali ATP 2017, nessun giovane dovrebbe sentire il peso di un simile confrontoperché potrebbe creare aspettative eccessive: “Dovrebbe essere una lezione per ogni giovane giocatore che si affaccia al mondo del tennis.
Nessuno dovrebbe portare un tale fardello sul proprio nome, vi dico io”, ha detto, bruciato dal confronto con il campione svizzero. Dimitrov è stato soprannominato Baby Fed fin da giovane per le somiglianze del suo gioco con quello del maestro svizzero , in particolare due colpi, il servizio e il rovescio a una mano.
Dimitrov ha poi commentato il buon inizio di stagione fino a questo momento, che lo ha portato in semifinale a Rotterdam. Il numero 25 del mondo si è detto impaziente di affrontare il prosieguo della stagione: “Mi sto divertendo e sto anche lavorando sodo, cercando di fare cose un po’ diverse da quelle che ho fatto in passato, provando giocare un po’ di più, uscire un po’ dalla mia zona di comfort e penso che questo mi spingerà a migliorare in ogni area in cui devo migliorare”. Dimitrov ha già comunicato la sua presenza per il Sunshine Double, ovvero i tornei Masters 1000 di Indian Wells e Miami, che si giocheranno in America in questo mese di marzo.
