Simona Halep riceve una nuova accusa dopo la questione del doping! (Fornito da Sport World News)
La storia di vita che da qualche mese sta coinvolgendo Simona Halep continua ora a trovare un lieto fine. Anzi, ad oggi, la sua posizione è peggiorata in seguito una nuova irregolarità accertata nei suoi confronti dall’ITIA. È la stessa agenzia che ha decretato la squalifica del rumeno per doping lo scorso ottobre durante gli Us Openma in questo caso l’accusa viaggia separatamente dalla sanzione formalizzata per l’assunzione di Roxadustat, la sostanza proibita trovata nel corpo di Simona Halep.
Questa volta, infatti, il L’ITIA ha scoperto irregolarità nel passaporto biologico dell’ex numero uno al mondoche ora sta quindi affrontando un grattacapo in più dopo quello patito durante il Grande Slam americano.
L’accusa in questione, precisa l’Itia nel comunicato: “È separata dalla positività al Roxadustat dell’agosto 2022 e che aveva portato alla sospensione provvisoria dell’atleta”.
La strenua difesa di Halep sui social
Come già fatto qualche tempo fa, Simona Halep continua la sua strenua autodifesachiarendo più volte di essere stata vittima di un’ingiustizia e di non aver mai agito con l’intenzione di barare.
Ora c’è una nuova accusa che la romena deve dimostrare infondata, e ha commentato ancora sui social esprimendo il suo attuale stato d’animo: “Dal 7 ottobre, quando sono stata accusata dall’ITIA di sospetto doping, ho vissuto il peggior incubo della mia vita”, iniziò Halep.
“Non solo il mio nome è stato macchiato nel peggior modo possibile, ma mi trovo di fronte a una costante determinazione da parte dell’ITIA, per un motivo che non riesco a capire, a dimostrare la mia colpevolezza mentre non ho MAI considerato l’assunzione di alcuna sostanza illecita.
Ho tentato due volte di avere l’opportunità di essere giudicato da un tribunale indipendente e l’ITIA ha sempre trovato motivi per ritardare”, ha accusato il tennista. “Ora che abbiamo stabilito chiaramente che sono stato vittima di una contaminazione, hanno proposto una cosiddetta evoluzione anomala del mio sangue.
Tre esperti di fama mondiale che hanno studiato i miei esami del sangue sono stati chiarissimi: il mio sangue è del tutto normale. Mi sento impotente di fronte a tali molestie e alla loro motivazione a dimostrarmi colpevole di qualcosa che non ho mai fatto. Ancora una volta, per tutta la vita sono stato totalmente contrario a qualsiasi tipo di imbroglio.
Non è in linea con i miei valori. L’unica cosa che spero, a questo punto, è di avere finalmente accesso a giudici indipendenti e imparziali in un Tribunale, che mi dia l’opportunità di provare la mia innocenza. Ho piena fiducia nella giustizia e non vedo l’ora di poter finalmente presentare il mio caso all’udienza prevista per la fine di maggio, dopo diversi ritardi da parte dell’ITIA.
Il sostegno dei miei cari, del mondo del tennis e dei miei fan mi ha dato il coraggio di continuare ad allenarmi ogni giorno e di lottare per la verità. Non posso ringraziarti di più per questo. Con affetto, Simona.”
pic.twitter.com/kg8OzR3Ha2 — Simona Halep (@Simona_Halep) 19 maggio 2023