©Julian Finney/Staff Getty Images
Tra tutti i messaggi di stima ricevuti da Jannik Sinner dopo il suo trionfo al Australian Open 2024, ce n’è uno davvero speciale, che forse il giovane tennista italiano non si aspettava. E non stiamo parlando del messaggio di un collega come Novak Djokovic o Rafael Nadal, o di un atleta, ma piuttosto di Papa Francesco.
La vittoria di Jannik Sinner agli Australian Open ha raggiunto tutti. Anche il Papa, in udienza in Vaticano con una delegazione del Real Club de Tenis Barcelona, ha colto l’occasione per congratularsi con il tennista italiano per lo splendido successo ottenuto a Melbourne.
Peccatore© Kelly Defina / Stringer Getty Images Sport
Papa Francesco ha apprezzato anche l’intervista rilasciata dall’italiano durante la cerimonia di premiazione dopo il primo trionfo Slam della sua carriera.
“Lo sport offre opportunità di crescita per ogni persona e per la società. Nel tennis sembrerebbe che la sfida tra giocatori abbia soprattutto a che fare con la voglia di prevalere sull’avversario, ma in realtà, fin dalle sue origini inglesi, è un’espressione dell’apertura dei fondatori a ciò che di buono poteva venire dall’esterno e al dialogo con le altre culture”, ha affermato il Papa, come riportato da Vatican News.
Papa Francesco condivide bellissime parole per Jannik Sinner
“Nel tennis, come nella vita, non sempre si vince, ma sarà una sfida arricchente se, giocando con educazione e rispettando le regole, impareremo che non è una lotta ma un dialogo che coinvolge il nostro impegno e ci permette di migliorare.
Concepire lo sport un po’ non solo come combattimento ma anche come dialogo. C’è un dialogo che, nel caso del tennis, spesso diventa artistico. Sul campo da gioco, come su quello dell’esistenza, a volte ci sentiamo soli, altre volte supportati da chi gioca con noi a questa partita della vita.
Ma, anche quando giochiamo da soli, siamo sempre alla presenza del Signore che ci insegna cosa significa il rispetto, la comprensione e la necessità di una comunicazione costante con gli altri», ha spiegato Papa Francesco.
