“Non voglio dare del bugiardo a Novak Djokovic, ma è difficile”, ha detto Ferrero.

"I don't want to call Novak Djokovic a liar, but it's difficult," said Ferrero


Carlos Alcarazdopo l’infortunio che lo ha costretto a saltare gli ultimi tornei dell’anno più quelli di inizio 2023, è tornato alla grande: con una vittoria all’ATP 250 di Buenos Aires, e le prime due partite vinte ai 500m di Rio de Janeiro.

Riprende così la lotta del tennista spagnolo verso il primato in classifica di Novak Djokovic. L’allenatore del giovane spagnolo, Juan Carlos Ferrero, parlato di questo e di tanti altri aspetti. Ha detto: “È solo una strana coincidenza.

Questi sono i numeri: l’anno è appena iniziato, Djokovic sta giocando a un livello stratosferico e quello che deve fare Carlos è essere al suo massimo livello per poter competere ogni settimanaottenendo tornei positivi che lo avvicinano a Novak.

Il modo in cui ha iniziato l’anno, penso che abbia dimostrato che Novak merita di essere il numero uno. Abbiamo iniziato un po’ più tardi. Penso che sarà una bella lotta tra loro e anche tra altri giocatori come Tsitsipas, Medvedev o altri che sono vicini.

Siamo molto motivati ​​a farlo e ce la metteremo tutta”. Sull’infortunio di Djokovic in Australia: “Non chiamerò Djokovic bugiardo, ma dirò solo che lo trovo difficile. Le rotture e le lacrime, lo dice la sua stessa parola: il muscolo è rotto.

Vedo complicato che, se lo fosse, Djokovic si muoverebbe come si è mosso lui. Ovviamente se ha la capacità di sopportare un dolore brutale, come può essere, buono per lui e super meritato di aver vinto. Personalmente, avendo giocato tutta la mia carriera e avendo avuto infortuni, lo trovo molto, molto difficile, se non impossibile.

Ovviamente quando lo dice lo spiega bene, lo ha detto il direttore del torneo e bisogna fidarsi di quello che dicono”. Se il Roland Garros è il grande obiettivo? Il Roland Garros è un grande traguardo. Sarei felicissimo di giocare meglio di l’anno scorso lì.

TIl vero obiettivo di vincere un Grande Slam? Naturalmente, dopo averne vinto uno, ti senti qualificato per vincerne un altro. Penso che abbia il livello, le qualità e la superficie per lottare per il titolo, ma ovviamente sappiamo che c’è Rafa, che se è a un buon livello sarà il favorito, e Djokovic, che ha un livello molto alto anche su terra battuta. Sarà molto difficile, ma sono sicuro che darà il massimo e lo stesso vale per me”.

Ultime Notizie
Zverev Trionfa agli Internazionali d'Italia: sei titoli Masters 1000 e ritorno in top 4
Zverev Trionfa agli Internazionali d'Italia: sei titoli Masters 1000 e ritorno in top 4
Finale di Coppa Italia: Atalanta vs Juventus - Anteprima della Partita
Finale di Coppa Italia: Atalanta vs Juventus - Anteprima della Partita
Sbloccare il Viaggio Veloce in Animal Well
Sbloccare il Viaggio Veloce in Animal Well
Nuovi Regolamenti MotoGP e SBK per il 2027: Maggiore Sicurezza e Spettacolo
Nuovi Regolamenti MotoGP e SBK per il 2027: Maggiore Sicurezza e Spettacolo
Il soggiorno prolungato di Jannik Sinner a Torino e la sua preparazione per il Roland Garros
Il soggiorno prolungato di Jannik Sinner a Torino e la sua preparazione per il Roland Garros
Il futuro di Kvaratskhelia al Napoli: Cosa riserva il mercato
Il futuro di Kvaratskhelia al Napoli: Cosa riserva il mercato
La Corsa alla Vetta: Medvedev Fuori Gioco e Sinner in Agguato a Roland Garros
La Corsa alla Vetta: Medvedev Fuori Gioco e Sinner in Agguato a Roland Garros
Luis Alberto torna in campo con la Lazio dopo una sospensione disciplinare
Luis Alberto torna in campo con la Lazio dopo una sospensione disciplinare
Il futuro di Kimi Antonelli con la Mercedes: una prospettiva positiva
Il futuro di Kimi Antonelli con la Mercedes: una prospettiva positiva
La Conferenza Stampa di Jake Paul e Mike Tyson Sorprende per Cordialità
La Conferenza Stampa di Jake Paul e Mike Tyson Sorprende per Cordialità