Boris Becker: “Il meteo di Parigi è essenziale per Novak Djokovic” (Fornito da Sport World News)
Il Roland Garros 2023 è alle porte e c’è grande attesa per l’evento principale sulla terra battuta, il secondo torneo del Grande Slam dell’anno. Non ci sarà il campione uscente Rafael Nadal e c’è grande curiosità su chi sarà il suo erede.
Da Novak Djokovic e Carlos Alcaraz fino a Jannik Sinner e Lorenzo Musettici sono molti favoriti per il torneo e l’ex tennista Boris Becker intervenne commentando la vicenda. L’ex numero uno è intervenuto ai microfoni del Podcast Das Gelbe Vom Ball su Eurosport e ha espresso la sua opinione su chi potrebbe trionfare a Parigi.
Ecco le sue parole: “Penso che anche il clima e il meteo in generale giocheranno un ruolo molto importante. Quando farà caldo, la terra rossa di Parigi diventerà totalmente come un campo in terra battuta e Nole potrebbe esserne contento. Quando fa freddo e piove il campo diventa molto più difficile e Novak fa più fatica degli altri tennisti.
Molto dipenderà ovviamente dal sorteggio ma anche il meteo giocherà un ruolo fondamentale per il suo ingresso nel torneo”.
Boris Becker: “Il clima di Parigi è essenziale per Novak Djokovic”
Becker ha parlato della possibile sfida tra Djokovic e i giovani emergenti della NextGen e ha chiarito: “Molto dipenderà dal sorteggio e bisognerà capire quando ci sarà uno scontro tra Nole e i giovani più interessanti della NextGen”. A dire il vero il sorteggio non è stato particolarmente fortunato per l’ex numero uno Novak Djokovic: il tennista serbo affronterà nei quarti il russo Andrey Rublev mentre in semifinale Nole se la vedrà molto probabilmente con l’attuale numero uno del mondo Carlos Alcaraz.
Dall’altra parte del tabellone, i favoriti sono i due finalisti degli Internazionali d’Italia di Roma, il russo Daniil Medvedev e il danese Holger Rune. O forse il tennista azzurro Jannik Sinner, candidato ad essere uno dei favoriti nel torneo parigino. Il Roland Garros è alle porte e Novak Djokovic dovrà affrontare nuovi rivali giovani e affamati.
