John McEnroe paragona Rafael Nadal a Lebron James (Fornito da Sport World News)
Il settimo vincitore del Grande Slam John McEnroe ha rilasciato un’interessante intervista a MARCA, esprimendo la sua opinione sull’imminente avvio di Roland Garros 2023. Tra i vari argomenti, l’americano non poteva non soffermarsi sulla dolorosissima assenza di Rafael Nadal: “È chiaro che il Roland Garros non sarà lo stesso senza Rafa.
Peccato che non ci sia e questo apre la possibilità di vincere per gli altri. Sono sicuro che ha fatto tutto il possibile per giocare e che non voleva finire così. Per questo ha già detto di volersi ritirare dal gioco il prossimo anno.
Qualunque cosa faccia, dobbiamo rispettarlo. Prendo l’esempio di Murray, che gioca ancora ma non è più il giocatore che era. Vuole ritirarsi a modo suo e lo stesso vale per Rafa”. Poi ha proseguito: “Quando era in giro, si poteva solo parlare di lui come del favorito.
Ora ce ne sono otto che possono vincere. È vero che Djokovic ha vinto due volte, ma chi altro? L’ideale sarebbe stato che Rafa giocasse ad alto livello e che qualcuno potesse dimostrarsi migliore di lui in queste circostanze.
Questo è ciò che la gente voleva vedere.” Infine ha paragonato il campione spagnolo a un’altra icona di questo sport, Lebron Jamesl’eterno campione: “Non oserei dire che non possa vincere di nuovo al Roland Garros dopo tutto quello che ha fatto lì.
Finché continuerà a giocare, avrà le sue possibilità su di lui. Mi ricorda Lebron James, che continua a dimostrare di essere un grande giocatore, ma alla fine della partita comincia a costargli caro. Ci sono troppe aspettative su di lui e la sua età è avanzata.
E in qualche modo succederà anche a Nadal, da cui ci si aspetta sempre il meglio. Vediamo cosa succede perché l’anno prossimo compirà 38 anni”.
Ecco il Roland Garros
Dopo gli Internazionali BNL d’Italia, l’ultimo Masters 1000 su terra battuta, vinto da Daniil Medvedev, nuovo su questa superficie, ci si prepara all’avvento di uno dei quattro appuntamenti più importanti della stagione, il Roland Garros.
Il secondo slam dell’anno, dopo l’Australian Open, è oggetto di discussione da parte di appassionati e addetti ai lavori che si chiedono quanto questa edizione ormai imminente possa suscitare lo stesso interesse senza il suo esponente di punta, Rafael Nadal, vincitore per 14 volte a Parigi.