Holger Rune è stato oggetto di fischi da parte della folla sia al Monte Carlo Rolex Masters che al Mutua Madrid Open. Nel Principato, in occasione del match con Jannik Sinner, nella capitale spagnola, con uno dei giocatori di casa, Davidovich Fokina.
Colpito per aver cancellato un segno di palla, che il suo avversario stava discutendo con l’arbitro di sedia per un’annullamento, è stato poi etichettato dal pubblico spagnolo.
“Si sta facendo una bella reputazione,” questa espressione usata da chi ha vissuto negli scontri con la folla, John McEnroe.
“L’ho detto prima, lo dirò di nuovo, è difficile essere uno stronzo totale ed essere nel tour del tennis, ok? È possibile farlo, ma finisci per vivere un’esistenza molto solitaria”, ha detto l’ex tennista statunitense nel podcast di Holding Court con Patrick McEnroe, come riportato da Eurosport UK.
“Gli piace prenderlo in giro, gli piace coinvolgere la folla, ma lo fa in un modo che a volte irrita i suoi avversari. Certo, irrita la folla. Quindi quello che sta succedendo è che sta sviluppando una reputazione”, ha aggiunto l’ex numero uno al mondo.
Le possibilità delle rune
Non si tratta solo di comportamento. Rapporto con il pubblico a parte, John McEnroe ha individuato in Holger Rune uno dei giocatori da temere per il Roland Garros di quest’anno. “Penso che Rune ce la farà.
Penso che sia una minaccia per fare seri danni agli Open di Francia di quest’anno. Il ragazzo è un talento straordinario, porta molta energia in campo. Penso che sia in grado di vincere i Major. Quest’anno, probabilmente no. Per me ha ancora troppi alti e bassi nel corso delle partite, ma lo abbiamo visto giocare partite fantastiche e importanti”.
Sulla terra, Rune ha ancora due possibilità per impressionare McEnroe: prima gli Internazionali d’Italia, poi il Roland Garros, rientrando in entrambi i casi tra le prime dieci teste di serie dei tornei.