Ferrero: “Ho tre figli a casa, Carlos Alcaraz è come il quarto” (Fornito da Sport World News)
Carlos Alcaraz è stato eliminato dal Roland Garros 2023 da Novak Djokovic, ma il suo percorso sta diventando super, anche grazie al suo allenatore Juan Carlo Ferrero. L’ex numero uno del mondo sta guidando Alcaraz con grande maestria nel seguire le sue orme, trasferendogli, oltre alla tecnica, doti umane di un certo spessore.
È proprio il rapporto affettivo speciale che è nato tra i due, infatti, a garantire che tutto il processo si svolga in modo sano e solido. “È come il mio quarto figlio, ho tre figli a casa e lui è il quarto”, ha dichiarato Ferrero in una recente intervista a Tennis Channel.
Il tecnico ha poi aggiunto: “Mi piace la situazione che si crea, creiamo qualcosa di più di un allenatore e di un giocatore e abbiamo grande rispetto l’uno per l’altro”.
Ferrero racconta il suo primo incontro con Alcaraz La scintilla tra Juan Carlos Ferrero e Carlos Alcaraz risale al 2016 circa.
L’astro nascente di El Palmar, appena tredicenne, si appresta a trovare il maestro che possa far sbocciare il suo immenso talento. E l’incontro, quasi per caso, è avvenuto. Ferrero ha sentito parlare di un ragazzino che suonava molto bene, con un’intensità e una varietà di colpi diversi dagli altri, e quindi decise di andarlo a trovare.
Ebbene, quell’incontro era destinato a stravolgere la sua vita e quella dello stesso Carlos. I due si uniranno professionalmente nel 2019 e da lì in poi l’ascesa di Alcaraz si è rivelata inarrestabile. “L’ho conosciuto quando aveva 12 o 13 anni.
Stava giocando in un torneo. La gente veniva da me e mi diceva che c’era un ragazzo che suonava in modo molto diverso. Ha giocato con molti drop shot, è andato a rete ed è stato molto dinamico in campo”, ha detto Ferrero a Tennis Channel.
Le aspettative su di lui sono ormai legittimamente molto alte, tanto che in molti casi viene accostato al mito Rafael Nadal. Ferrero, però, ha preso le distanze da questo tipo di accostamento: “Lui è Carlos, ovviamente. Penso che per le persone ora debba essere un nuovo sogno.
So che è difficile vincere 22 Slam, ma allo stesso tempo puoi vedere quanto Carlos sogna e credo che raggiungerà la vetta”.