Jakub Jankto ha scelto Instagram per uscire ufficialmente. Egli ha detto “Sono gay e non voglio più nascondermi. Come tutti, ho i miei punti di forza, le mie debolezze. Ho una famiglia, ho degli amici, ho un lavoro che ho sempre svolto al meglio con serietà, professionalità e passione.
Come tutti, anch’io voglio vivere la mia vita in libertà, senza paura, senza pregiudizi, senza violenza ma con amore”. Poche ma incisive parole che il giocatore dello Sparta Praga, in Repubblica Ceca, e con un passato all’Ascoli, Sampdoria e Udinese, nella Serie A italiana, ha voluto pubblicare sul suo account personale.
I punti salienti di Jakub Jankto
Oltre ad essere un calciatore, si dimostra una persona piuttosto eclettica; ad esempio, sin da bambino ha sviluppato una grande passione per la pittura, traendo ispirazione dai suoi colleghi pittori.
Da bambino si chiamava Sampi, come Samppa Lajunen, uno dei più grandi fondisti della storia, perché quasi tutti i suoi compagni si chiamavano Jakub e si voltavano tutti a ogni chiamata del mister. La scelta del suo soprannome è stata del padre, per poterlo differenziare dagli altri.
Parla correntemente ceco, italiano e spagnolo. Centrocampista mancino, è flessibile tatticamente e tecnicamente abile, oltre ad avere un’ottima capacità di corsa. Ha anche un buon tiro dalla distanza, una buona visione di gioco ed è bravo ad inserirsi nelle difese avversarie.
Cresciuto nelle giovanili dello Slavia Praga, si è poi trasferito in Italia nel 2014, a 18 anni, all’Udinese, con cui ha giocato il campionato Primavera. Nella stagione 2015-2016 passa in prestito all’Ascoli in Serie B, con cui esordisce il 2 agosto 2015 nella sconfitta interna per 1-2 in Coppa Italia contro il Cosenza.
In campionato, invece, ha esordito il 15 settembre nella vittoria casalinga per 1-0 contro la Virtus Entella. Ha segnato il suo primo gol il 3 ottobre nello 0-4 sul campo del Como. Chiude la stagione nelle Marche con 35 presenze e 5 reti.
Il 19 agosto 2021 Jankto ha firmato un contratto con il Getafe, pagato da quest’ultima società per 6 milioni più bonus, per un importo complessivo di circa 7 milioni. Il 10 agosto 2022 è stato ceduto in prestito allo Sparta Praga.