Verbrugghe ritiene che la forma di Froome non garantisca il Tour de France (Fornito da Sport World News)
Il direttore sportivo di Israel Start-Up Nation Rick Verbrugghe ritiene che il contratto di Froome non debba essere un motivo per scegliere Froome per il Tour de France. La scorsa settimana, Froome è arrivato 47° nel Critérium du Dauphiné e crede di non avere alcuna possibilità di vincere il Tour de France “Non passo da questo livello alla vittoria del Tour de France in poche settimane”, ha detto Froome, che non ha t vinto una gara da prima del suo grave incidente al Dauphiné 2019, come citato da cyclingnews Verbbughe è consapevole della grandezza di Froome e crede che Froome non avrà buone possibilità al Tour de France, ma che un torneo del genere possa certamente essere un importante passo per lui nella prossima gara della Vuelta.
Lunedì pubblicheranno l’elenco dei giocatori che saranno al Tour de France “La grinta di Chris è impressionante”. “Sappiamo bene che non è a un livello che gli permetterebbe di lottare per la classifica generale del Tour de France o anche per una vittoria di tappa, ma questa gara potrebbe essere un importante trampolino di lancio per la prossima Vuelta”, ha detto Verbrugghe.
“Scriveremo i nomi degli otto corridori della nostra selezione lunedì, dopo il Tour de Suisse e dopo una riunione del nostro staff tecnico.
La fiducia in se stessi di Froome
Sebbene non siano contrattualmente obbligati ad avere Chris in squadra durante il mese di luglio, credono comunque che ciò influirà sulla sua autostima.
“Contrariamente a quanto ho letto o sentito, non siamo contrattualmente obbligati ad avere Chris in squadra per il main event di luglio, ma potrebbe aiutarlo a fare un altro passo fondamentale nella sua evoluzione fisica. E dargli anche una carica mentale”.
Michael Woods sembra essere la speranza più grande, ma il grande shock per la loro squadra è l’infortunio di alcuni ciclisti che potrebbero fare molto per la loro squadra in montagna. e Dan Martin che punterà alle tappe”, ha detto Verbrugghe.
“Dietro di loro, ci mancherà un po’ di profondità in montagna perché ne saremo senza [Alessandro] De Marchi, [Daryl] Impey e [Carl Fredrik] Hagen. Krists Neilands si è fratturato la clavicola solo poco tempo fa ma speriamo ancora che possa riprendersi in tempo per il Grand Départ di Brest”.