Boris Becker ha portato con sé un elenco di stelle del tennis per il suo documentario. Come annunciato oggi, Boom! Boom: il mondo contro Boris Beckercomposto da due parti, uscirà il AppleTV+ il 7 aprile. Nel comunicato stampa di presentazione del documentario, sono stati annunciati anche i tennisti ospiti di questa storia.
Ci sarà il numero uno al mondo Novak Djokovic, con cui l’ex tennista ha lavorato in passato: è uno dei pochi tennisti attivi presenti nel documentario. Tra coloro che sono andati in pensione, invece, i nomi sono diversi: John McEnroe, Bjorn Borg, Novak Djokovic, Mats Wilander e Michael Stich sarà anche intervistato sulla storia di Becker.
Lo scopo del documentario sarà quello di esplorare ogni aspetto dell’uomo che è diventato una star del tennis dopo aver vinto i campionati di Wimbledon all’età di soli 17 anni, vincendo 49 titoli in carriera, tra cui sei Grand Slam e una medaglia d’oro, oltre alla sua vita personale di alto profilo.
La storia si concentrerà anche sugli anni del processo, che lo hanno portato a subire una pena detentiva in Inghilterra nel recente passato.
La storia di Becker
Nella conferenza stampa di presentazione del documentario, svoltasi a Berlino il mese scorso, Becker ha dichiarato: “Sono l’ultima persona a lamentarsi della mia vita.
Ho 55 anni e sono molto orgoglioso delle cose che ho fatto. Ma ho fatto degli errori. È molto difficile vincere Wimbledon a 17 anni. Devi essere un po’ matto. Superare il limite. Fare cose che nessuno ha mai fatto prima per ottenere qualcosa che nessuno ha mai fatto prima.
Avere quella mentalità e vivere uno stile di vita normale è quasi impossibile. E quando il gioco si fa duro di solito miglioro, non ho paura di un tie break, non ho paura di una finale. Ma nella vita reale questo a volte è un problema.
Ho pagato un prezzo pesante per alcune delle cose che ho fatto in passato. Oggi sto un po’ meglio. Speriamo un po’ più intelligente. Forse un po’ più umile”.