Carlos Alcaraz farà il suo debutto al Internazionali BNL d’Italia sfidando il connazionale Albert Ramos-Vinolas sul Cortile Centrale del Foro Italico, a Roma. Lo spagnolo sarà ancora una volta al vertice della classifica grazie alla vittoria ottenuta al Mutua Madrid Open e alla sua sola presenza a Roma.
Un traguardo che dà ulteriore valore al suo percorso, ma che non sposta gli equilibri nella mente di un tennista sempre proiettato verso il prossimo torneo e il prossimo traguardo da raggiungere.
Alcaraz e la sfida a Novak Djokovic
In conferenza stampa, Alcaraz ha dichiarato: “È fantastico recuperare la prima posizione in questo torneo, ma per me non cambia nulla.
Qui giocherò allo stesso modo, la mia preparazione non sarà diversa. È la prima volta per me a Roma. Le mie prime 24 ore qui. Sto cercando di godermi il mio soggiorno. Non ho visitato il centro, mi piacerebbe. Per ora mi sono goduto il pubblico e la bella clubhouse”. La giovane stella spagnola ha vinto la sua prima partita nel circuito maggiore contro Ramos-Vinolas: “Per me è stata una bella partita, la prima vittoria a livello Atp.
Ma è stato giocato molto tempo fa. L’ho affrontato altre volte ed è sempre stata dura. Sarà un ottimo primo turno per me, dovrò giocare bene per andare avanti. Sarà bello giocare davanti a questa folla. Prima volta in tabellone principale con Novak Djokovic nel 2023? È fantastico averlo qui e poter imparare da lui.
È sempre bello avere i migliori giocatori del mondo in un torneo. Spero di poterlo incontrare in finale. Da grande appassionato di tennis, ho sempre detto che voglio vedere i migliori giocatori in campo e imparare da loro”. Alcaraz ha compiuto 20 anni la scorsa settimana a Madrid: “Quando ero più giovane, ero una persona completamente diversa.
Probabilmente non mi è piaciuto come mi sto divertendo ora. Mi sono sempre arrabbiato, ho lanciato la mia racchetta, mi sono lamentato molto. Era diverso. Ho iniziato a calmarmi, a controllare le mie emozioni. Ho iniziato a divertirmi giocando a tennis”.