Il tennista ucraino Elina Svitolina è stato senza dubbio uno degli atleti più forti degli ultimi anni. Tra le migliori tenniste del circuito, è la tennista che ha conosciuto dentro e fuori dal campo. Elina ha combattuto battaglie extragiudiziali come quelle legate al contributo al territorio ucraino, vittima della guerra in questi anni.
Svitolina è stata anche la regina del gossip vista la sua relazione con il tennista francese Gael Monfils e i due da poco hanno avuto anche una bambina, la piccola Skai Monfils è nata il 15 ottobre 2022. L’ex numero tre al mondo è tornato in tribunale dopo pochi mesinel torneo di Charleston, e ha esordito contro la kazaka Yulia Putintseva, numero 47 del ranking mondiale.
Un ostacolo duro ma Elina ha già mostrato una buona forma, lottando e vincendo il primo set. Alla lunga l’avversaria ha avuto la meglio e poi ha vinto il match con Svitolina che ovviamente non aveva la stessa condizione di prima.
Nel post partita, il tennista ha affrontato tanti argomenti ed è apparso abbastanza soddisfatto.
Le parole di Elina Svitolina in conferenza stampa
Il tennista ucraino, ormai praticamente fuori classifica, ha spiegato: “L’atmosfera era spettacolare, è stato emozionante vedere tante persone supportarmi e dimostrarmi di essere con me, soprattutto visto il momento difficile che sta vivendo il mio Paese.
Sento di aver colpito molto bene la palla e sono piacevolmente sorpreso dal mio gioco. Ovviamente devo migliorare la mia condizione fisica visto che ho sofferto molto soprattutto nella parte finale”. Il tennista ha poi chiarito: “Credo che se lavoro su alcune cose specifiche come vorrei, posso fare un salto di qualità molto prima di quanto avessi immaginato.” Durante la conferenza Svitolina ha rivelato che giocherà alcuni tornei ITF in Europa.
La tennista è poi tornata sul dramma che sta vivendo nel suo Paese: “È fantastico che questo torneo abbia fatto grandi sforzi per darci una piattaforma di visibilità per l’Ucraina e ci stia aiutando a raccogliere fondi.
Abbiamo bisogno dei fondi perché in Ucraina molte persone stanno soffrendo, sono stato nel mio paese natale qualche settimana fa e stentavo a riconoscerlo. Mi ha fatto piacere rivedere mia nonna e mi ha commosso. Ma è stato straziante vedere cosa sta facendo la guerra e farò il possibile per educare le persone ad aiutare”.