Ronaldo ha annunciato una possibile causa contro la sua ex squadra, la Juventus © Francois Nel / Getty Images
La dichiarazione di Ronaldo secondo cui farà causa alla sua ex squadra, la Juventus, ha suscitato molte polemiche. Dalla partenza dei portoghesi da Torino abbiamo potuto sentire tutto. Dopodiché, un episodio molto burrascoso in casa del Manchester United che si è concluso in maniera molto brutta.
Ronaldo sembra suscitare problemi e controversie attorno a sé, o è solo a causa del suo nome e della sua influenza.
Uno dei migliori calciatori della storia del calcio, il giocatore della nazionale portoghese e dell’Al-Nassr saudita, Cristiano Ronaldo, con i suoi legali ha avviato il processo di causa alla Juventus. Il portoghese chiede al club italiano il pagamento di 19,9 milioni di euro di stipendi arretrati che non ha percepito durante il cosiddetto ‘lockdown’ causato dalla pandemia di coronavirus.
Oggi i legali hanno depositato tutta la documentazione alla Procura di Torino e hanno avviato il procedimento contro la Juventus.
Ronaldo vuole solo ciò che gli è garantito dal contratto
Ovunque andasse Ronaldo doveva essere il volto principale del club e della città, per il suo aspetto, ma ovviamente anche per le sue qualità calcistiche.
Tuttavia, gli è costato molte volte, la fama gli ha ribaltato la testa. Con questa causa, Ronaldo vuole prendere i soldi che avrebbe dovuto ricevere secondo il contratto, dal momento che ha incontrato il club italiano e ha accettato di posticipare il pagamento per il periodo successivo la pandemia.Durante la pandemia di coronavirus e la crisi da essa causata, la Juventus ha tagliato due volte gli stipendi dei suoi giocatori.
Innanzitutto, nel 2020, ha tagliato equamente gli stipendi di tutti i giocatori per risparmiare denaro, perché non c’erano entrate dai biglietti e dalle partite, e poi nel 2021, la dirigenza ha parlato individualmente con ciascun giocatore di una riduzione dello stipendio. In quel momento, Ronaldo stava guadagnando 31 milioni di euro di stipendio netto annuo e ha accettato di rinviare il pagamento di quasi 20 milioni di euro fino alla fine della pandemia.
La Juventus non gli ha mai pagato quei soldi, quindi ora ha avviato la procedura. In precedenza, lo stesso aveva fatto il calciatore argentino, attualmente romanista, Paulo Dybala, che aveva concordato con la Juventus di pagargli subito tre milioni di euro di stipendio.