Voci di trasferimento 2024: Primoz Roglic legato alla Movistar dopo le speculazioni su Ineos © Pascal Le Segretain/Getty Images Sport
Le speculazioni sulla squadra di Primož Roglič per il 2024 hanno preso un’altra svolta intrigante venerdì, con i media belgi che hanno alimentato le voci, suggerendo che il fenomeno sloveno sta fortemente considerando di indossare i colori dell’unica squadra spagnola WorldTour, la Movistar, nella prossima stagione. Quest’ultimo sviluppo fa seguito alle notizie sulla potenziale partenza di Roglič dalla squadra Jumbo-Visma, principalmente a causa dell’imminente fusione con Soudal-QuickStep nel 2024.
Secondo quanto riportato da Het Laatste Nieuws, la cifra richiesta dalla Jumbo-Visma per liberare Roglič dal suo attuale contratto, che durerà fino alla fine del 2025, equivarrebbe a due anni del suo stipendio. Mentre in precedenza si vociferava che Ineos Grenadiers e Lidl-Trek fossero potenziali pretendenti, l’opinione prevalente suggerisce che Movistar sia il favorito nell’assicurarsi i servizi di Roglič.
Movistar vanta già un contendente alla classifica generale in Enric Mas, ma i suoi piani per rafforzare il roster del 2024 hanno subito una battuta d’arresto quando Carlos Rodríguez ha deciso di rimanere con Ineos Grenadiers. A partire da ora, la squadra maschile di Movistar ha fatto annunci minimi riguardo ai nuovi acquisti per la prossima stagione.
Il ritorno di Roglič: resa dei conti al Giro dell’Emilia
La destinazione di Roglič per il 2024 rimane avvolta nelle speculazioni, esacerbate dalla continua incertezza che circonda la potenziale fusione di Jumbo-Visma e Soudal-QuickStep. Una cosa certa, però, è l’imminente ritorno alle corse di Roglič dopo la Vuelta a España, mentre si prepara per il Giro dell’Emilia questo fine settimana.
Due volte vincitore di questa classica collinare italiana, Roglič guiderà una squadra che comprende Attila Valter e Jan Tratnik della fortunata formazione Vuelta di Jumbo, insieme al versatile pilota belga Tiesj Benoot. Il Giro dell’Emilia vanta un campo competitivo, con contendenti come Tadej Pogačar e Adam Yates (UAE Team Emirates), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Simon Yates (Jayco-AIUIa) e il campione in carica Enric Mas tutti in lizza per la vittoria in l’impegnativo arrivo in vetta al San Luca.
Per quanto riguarda i piani a lungo termine di Roglič, alcuni media hanno provvisoriamente fissato il 1° ottobre come scadenza per la sua decisione. Tuttavia, ulteriori informazioni potrebbero emergere dopo la Classica Italiana di questo fine settimana.
Dopo il Giro dell’Emilia, Roglič gareggerà nella Tre Valle Varesine e Il Lombardia. Ma non è l’unico pilota che potrebbe essere sul mercato se la fusione tra Jumbo-Visma e Soudal-QuickStep procedesse come previsto. Con circa 50 corridori attualmente sotto contratto con queste squadre per il 2024, almeno 20 di loro potrebbero cercare nuove opportunità per la prossima stagione. Il mondo del ciclismo attende con ansia la decisione di Roglič, che potrebbe avere un notevole effetto domino sul mercato.