Max Verstappen regna in Canada: padroneggia la pioggia per la quinta pole position (fornito da Sport World News)
È stata una giornata di alta posta in gioco e piste bagnate sul circuito Gilles Villeneuve in Canada, quando Max Verstappen si è assicurato la sua quinta pole position della stagione e la seconda in Canada. Il mondo ferocemente competitivo delle corse di Formula 1 non è estraneo a improvvisi e impegnativi cambiamenti di condizione, e questo evento non ha fatto eccezione.
Danzare sotto la pioggia
Le mutevoli condizioni si sono rivelate un banco di prova per tutti, ma Verstappen ha messo in mostra le sue abilità incrollabili conducendo solo cinque minuti all’inizio della Q3. L’asso delle corse olandese ha messo a segno un veloce 1:25.8 con gomme intermedie, distinguendosi dal resto del gruppo.
Nico Hulkenberg, assicurando un sensazionale posto in prima fila per Haas, ha seguito da vicino Verstappen. Tuttavia, un incidente a metà sessione di Piastri ha gettato una chiave inglese nei lavori. La bandiera rossa è stata spiegata con 7 minuti e 11 secondi rimasti sul cronometro e la pioggia, persistente nella sua caduta, ha solo peggiorato le condizioni della pista.
Sfortunatamente per i piloti, compreso un visibilmente determinato Fernando Alonso sull’Aston Martin, non c’era alcuna possibilità di migliorare i propri tempi. L’imprevedibilità del tempo aveva livellato il campo di gioco, ma la velocità iniziale di Verstappen aveva già alzato l’asticella.
Il gioco delle gomme e del tempo
È stata una scommessa di gomme e tempo che ha visto alcuni piloti uscire dai giochi. Charles Leclerc, che ha perso la Q3 per soli 0,189 secondi, si è ritrovato all’11° posto. Il suo errore è stato non passare abbastanza presto alle gomme da asciutto in Q2, errore rispecchiato da Perez sulla Red Bull che ha chiuso 12°.
Stroll, nonostante i suoi migliori sforzi, non è riuscito a eguagliare il ritmo di Alonso per tutta la qualificazione. Il suo 13° posto davanti a Magnussen, che non ha replicato il successo in prima fila di Hulkenberg, è stata una chiara delusione.
La visione di Verstappen: il premio finale
Nel bel mezzo del suo attuale successo, Verstappen ha riflettuto sulle sue straordinarie 15 vittorie della scorsa stagione, un’impresa che ha ampliato l’immaginazione di ciò che è realizzabile in questo sport ad alto numero di ottani.
Nonostante la gloria di quelle vittorie, Verstappen si è affrettato ad articolare il suo obiettivo finale: il titolo iridato. “L’anno scorso è stato già piuttosto pazzesco con 15 vittorie. Finché vinco il campionato è la cosa più importante” Egli ha detto. L’obiettivo di Verstappen è chiaro: non una stagione impeccabile, ma il titolo iridato stesso.