In un’intervista con crash.net, Keith Huwen ha parlato delle previsioni per la prossima stagione. Huewen ha sorpreso molti con le sue previsioni e crede che Miguel Oliveira e la sua squadra saranno una grande sorpresa la prossima stagione. “Aprilia ha una moto che in questo momento è davvero seconda solo alla Ducati per prestazioni.
Hanno quattro moto in griglia per quest’anno, quindi possono avere tutti i dati di cui hanno bisogno. E il grosso problema per me è l’uomo che ha davvero scosso tutti ai test di Valencia; Miguel Oliveira. La prima volta che è sceso in bici, era proprio lassù.
Miguel Oliveira sull’Aprilia potrebbe essere lo shock del 2023.”- Ha detto Huewen, citato da crash.net Oliveira è nel team satellite. Huewen ritiene che questo non sarà un ostacolo. “Penso [Oliveira] avrà un anno brillante.
Fa parte di un team satellite, ma non credo che la differenza tra full factory e satellite sia più così grande. Dove sarà più difficile per i team satellite sono forse le gare Sprint, perché hanno meno personale per reagire e mettere a punto le moto velocemente.
Ma le squadre satellite [like RNF] usano abbastanza spesso biciclette dell’anno scorso, il che significa che hanno già tutti i dati. Quindi avranno un settaggio di default da utilizzare sin dalle FP1”.
Keith Huewen parla della prossima stagione
Huewen ha risposto alla domanda del giornalista sulle “3 cose che non vede l’ora di vedere la prossima stagione”; “Beh, per me Aprilia.
Non posso credere di dirlo perché penso che Aprilia abbia lasciato cadere la palla un paio di anni fa. Hanno continuato a promettere che avrebbero avuto una bici più veloce e sembravano non arrivarci mai del tutto. Poi all’improvviso hanno assunto Rivola, il tizio della Formula Uno, e ricordo di aver pensato in quel momento: ‘Cosa? Veramente?’ Ma ha funzionato!
Tenendo presente che sono una piccola fabbrica, è stato un po’ erculeo quello che hanno fatto. L’Aprilia ha sempre avuto un’ottima reputazione dal punto di vista delle corse, ma il finanziamento, nonostante sia di proprietà di un gruppo enorme, è stato un problema in passato. Penso che se riescono a mantenere lo slancio dal 2022, la Ducati deve stare attenta”.