Max Verstappen sulla tragica morte di un giovane pilota e sul circuito di Spa (Fornito da Sport World News)
La notizia della morte del 18enne Dilano van ‘t Hoff a Spa-Francorchamps ha suscitato un gran numero di reazioni da parte dei tifosi di F1 che ritengono che sia necessario apportare modifiche che impediscano il ripetersi di tali tragedie.
La più grande star del panorama F1 del momento ha rilasciato il suo commento dopo la gara in Austria in merito alla tragica morte di un giovane pilota. Verstappen ritiene che Gedda sia più pericolosa e che sia necessario apportare modifiche anche lì.
L’olandese ha sottolineato che anche Jeddah potrebbe portare a risultati simili. felice che non sia ancora successo niente in quel settore perché passando (curve) 6, 7, 8, se hai uno shunt lì che può essere lo stesso – è tutto cieco, non sai cosa sta arrivando.
Anche con persone come impedimenti e cose del genere”, ha detto. “Ricordo che all’inizio dell’anno mi sono arrabbiato con il mio ingegnere perché ho ostacolato Lando, credo, e so come ci si sente. È super pericoloso quando succedono queste cose”.
Max Verstappen alle terme
Per quanto riguarda le Spa, Verstappen ritiene che sia necessario fare più spazio. Tuttavia, l’olandese ha sottolineato che la pista non è la principale colpevole, ma alcuni altri fattori dovrebbero essere presi in considerazione.
Ci sono molte tracce con pericoli simili che vengono discussi solo dopo che si è verificata una tragedia. “In Eau Rouge, salendo, è cieco, ma ovviamente questo incidente ora è accaduto più tardi”, ha aggiunto. “Penso che l’unica cosa che forse può essere migliorata sia creare più spazio in termini di tentativo di spostare le barriere più all’esterno, perché al momento sembra che non appena ti schianti, colpisci la barriera, rimbalzi indietro in pista abbastanza facilmente.
E ovviamente con quello scenario, dove non c’è quasi visibilità, molta acqua, e questo è ovviamente un grosso problema. Penso che sull’asciutto, normalmente, vada un po’ meglio. Vedi, ovviamente, più di quello che sta succedendo davanti a te.
Penso che già i cambiamenti che hanno apportato a Spa, l’abbiano sicuramente aperta molto di più ma sarà sempre una curva pericolosa, ma andremo su molte piste dove ci sono curve pericolose, dove fino a quando probabilmente ci sarà un incidente , non dirai niente.
E ora ovviamente se ne parla, ma ritengo sia un po’ ingiusto dare la colpa solo alla pista, perché penso che in primo luogo si debba capire perché sono ripartiti”. Fonte: Crash.net