Jannik Sinner si trova di fronte a una difficile decisione: partecipare o meno al Roland Garros. Il suo cuore lo spinge a partecipare, ma la prudenza suggerita dal suo team medico pesa sulle sue scelte a causa di un’infortunio all’anca. Questo non è gravissimo, ma la delicatezza dell’articolazione richiede grande attenzione.
Recentemente, Sinner ha trascorso tempo presso il J|Medical a Torino, dove ha lavorato alla riabilitazione attraverso esercizi specifici in acqua e in palestra, sotto la supervisione del suo fisioterapista Giacomo Naldi e del preparatore atletico Umberto Ferrara.
I dubbi persistono
La permanenza di Sinner a Torino si concluderà a breve, e dopo ulteriori valutazioni, si deciderà il suo percorso verso Parigi. Attualmente, sembra più incline a rinunciare allo Slam, temendo di non essere sufficientemente preparato e completamente recuperato. La prematura uscita di Novak Djokovic da altri tornei potrebbe favorire Sinner nell’ascesa al numero uno mondiale, anche senza giocare, ponendo interessanti scenari relativi al ranking ATP.
Durante una conferenza stampa a Roma, Sinner ha espresso le sue preoccupazioni su un possibile prolungamento dello stop, affermando la sua passione per il tennis ma anche l’importanza di non affrettare il ritorno in campo in una stagione così lunga e impegnativa.
Progetti futuri e gestione dell’infiammazione
Gli specialisti hanno identificato un’infiammazione traumatica all’anca destra di Sinner, sottolineando l’importanza di un approccio prudente per evitare complicazioni future. Mentre si avvicina al suo 23esimo compleanno, il tempo a disposizione per una completa guarigione è a suo favore, potendo permettersi di evitare rischi non necessari.
Carlos e il percorso di recupero
Parallelamente, Carlos Alcaraz affronta le sue sfide. Dopo essersi ritirato per un problema all’avambraccio che lo ha tenuto lontano dai campi nelle competizioni chiave della stagione su terra, Alcaraz cerca di tornare in forma per Parigi. L’anno scorso, una battaglia contro i crampi lo ha visto uscire in semifinale contro Djokovic, il vincitore del torneo. La strada per il completo recupero di entrambi i giocatori sarà cruciale nei loro rispettivi tentativi di dominare sui campi di tennis.