Il promotore del Gran Premio d’Australia ha promesso di rivalutare le misure di sicurezza dopo un’allarmante violazione da parte di un considerevole contingente di spettatori che hanno preso d’assalto la pista durante i momenti finali della gara.
Track Invasion solleva problemi di sicurezza
Le fotografie dell’evento hanno catturato i fan che si arrampicavano sulle recinzioni e si avventuravano oltre le barriere di protezione mentre i veicoli completavano la gara e iniziavano il loro ritorno alla corsia dei box.
Diversi tifosi sono riusciti ad avvicinare la Haas di Nico Hulkenberg, che si era fermata in pista per un problema tecnico subito dopo la bandiera a scacchi. A seguito di un’inchiesta, gli steward hanno segnalato i promotori al World Motor Sport Council della FIA per la valutazione di eventuali azioni aggiuntive necessarie.
I commissari della FIA hanno dichiarato: “Un folto gruppo di spettatori è riuscito a rompere le linee di sicurezza ed è entrato in pista mentre la gara era ancora in corso”. Hanno aggiunto che le misure di sicurezza e i protocolli previsti per l’evento non sono stati applicati, risultando in un ambiente non sicuro per spettatori, piloti e ufficiali di gara.
Gli steward hanno anche notato che i fan sono riusciti a raggiungere l’auto di Hulkenberg, che era parcheggiata all’uscita della curva 2 con la sua luce rossa ancora lampeggiante, indicando una condizione non sicura con potenziale scarica elettrica. L’intera situazione ha rappresentato un rischio considerevole per spettatori, ufficiali di gara e piloti.
Impegno del promotore per misure correttive
In risposta, l’Australian Grand Prix Corporation si è impegnata a intraprendere misure correttive per prevenire il ripetersi. In un’e-mail agli steward, la società ha delineato i rimedi proposti, che includono revisioni complete della prima violazione della pista e dei commissari che proteggono l’auto di Hulkenberg, nonché il piano generale dell’evento.
I risultati e le scoperte di queste revisioni, insieme a raccomandazioni dettagliate, saranno documentati e inviati alla FIA tramite l’ASN per commenti e approvazioni, se necessario. Le suddette revisioni comporteranno la consultazione con la polizia del Victoria, la Formula 1, la FIA e altre parti interessate.
La giuria di quattro steward di Melbourne, generalmente responsabili di affrontare le questioni sportive, ha rinviato l’incidente alla FIA, l’organo di governo della F1, per un ulteriore esame. In una dichiarazione, gli steward hanno chiesto alla FIA di valutare se le misure proposte affrontano sufficientemente le preoccupazioni sollevate e di indicare se sono necessarie altre misure.
Hanno anche chiesto che venga fissato un termine per queste azioni e che l’AIF valuti l’accettabilità del termine richiesto dal promotore. Inoltre, gli steward hanno formalmente deferito l’incidente al FIA World Motor Sports Council per un’ulteriore indagine volta a determinare se siano necessarie ulteriori azioni o sanzioni oltre al piano di riparazione presentato dal promotore, garantendo lo svolgimento sicuro e ordinato dei futuri eventi in Australia..