La Ducati ha dimostrato quanto sia una squadra seria in questa stagione Francesco Bagani vinto il titolo mondiale. A preoccupare, invece, sono le accuse che la Ducati ha ordinato a Gresini Enea Bastianini a non sorpassare Bagnai in Malesia.
Il boss della Ducati Paolo Ciabatti ha commentato la situazione: “Ovviamente quest’anno in alcune situazioni [there were nerves]perché sapevamo che Pecco stava cercando di fare l’impossibile per venire da meno 91 per colmare il divario su Fabio”, ha detto Ciabatti, come citato da motorsport.com “Eravamo piuttosto nervosi in alcune situazioni, a Misano e ad Aragon, e per essere totalmente onesto a Sepang.
Sepang è stata un po’ diversa perché stavamo vedendo [Marco] Bezzecchi stava colmando il gap su Quartararo e se Bezzecchi fosse terzo con Pecco vincente saremmo campioni del mondo. Quindi, stavamo discutendo su cosa fare se Bezzecchi fosse terzo.
Ma poi Bezzecchi è arrivato a 0.8 [to Quartararo] e ha iniziato a perdere, quindi abbiamo detto ‘OK, lasceremo perdere’ Forse siamo stati troppo onesti dalla parte della Ducati per lasciar perdere [between Bagnaia and Bastianini in Sepang]. Ma comunque, penso che abbiamo dimostrato che tutte le stronzate sugli ordini di squadra erano stronzate, perché se ci fossero ordini di squadra Jack [Miller] non sarebbe secondo in Thailandia e Bastianini non vincerebbe ad Aragon, o non tenterà di superare Pecco sul traguardo di Misano, o addirittura di sfidarlo a Sepang”.
Bastianini e Bagnaia
Bastianini si unirà al Bagania e la loro partnership si preannuncia interessante.
“Alcune persone potrebbero pensare che avremo una situazione difficile da gestire il prossimo anno”, ha aggiunto.
“Penso che sia un lusso avere in squadra il campione del mondo e il terzo classificato [in the standings]e uno ha vinto quattro gare e l’altro sette.
Tra loro due hanno vinto più del 50% dei gran premi. Penso che sia un bel problema da gestire. Penso, spero, che abbiamo gli strumenti per gestire la situazione in cui ci sarà una giusta competitività tra i due concorrenti nello stesso box”. sul registro.
“Ma non chiedo ai compagni di squadra di essere amici, e la situazione Pecco/Jack non credo si possa ripetere. È uno di quei rapporti speciali che sta venendo fuori dal carattere dei due piloti, e Jack c’era già quando Pecco era un novellino.
Quindi, penso che lo abbia aiutato, ed è un bravo ragazzo. Il prossimo anno avremo due piloti che vogliono vincere il mondiale. Penso che gestiremo la situazione”.