Dario Acquaroli, ex campione di Mountain Bike, è morto il giorno di Pasqua mentre era impegnato in una sessione in bicicletta, probabilmente a causa di un malore, più probabilmente un infarto. Come riportato da Sky Sport Italia, la tragedia sarebbe avvenuta a Camerata Cornelloin provincia di Bergamo, in Lombardia.
Intorno alle 13:00 ora locale, l’ex campione di mountain bike originario di San Giovanni Bianco e residente a San Pellegrino Terme, sempre nel bergamasco, è morto in una zona impervia mentre era in sella alla sua bicicletta. Dario Acquaroli è nato il 10 marzo 1975 a San Giovanni Bianco ed è stato uno dei più forti specialisti italiani di mountain bike di sempre: ha disputato 19 campionati del mondo con la nazionale italiana tra cross country e marathon, vincendo due titoli europei (1992, 1993) e due mondiali (1993, 1996) oltre a cinque titoli italiani (1992, 1993, 1996, 2000, 2005).
In carriera ha difeso i colori del Team Bianchi, Full-Dynamix e Sintesi Larm. Acquaroli era atteso a pranzo dalla sorella: il decesso potrebbe essere stato causato da un malore. Sul posto sono stati inviati dal 118 l’elicottero decollato da Como e il personale del Soccorso alpino.
A chiamare i soccorsi sono stati alcuni ciclisti che hanno trovato Acquaroli a terra, accanto alla sua bicicletta, lungo una mulattiera che da Cespedosio porta al paese. L’aiuto è vano. La Federazione Ciclistica Italiana ha scritto: “Una pedalata il giorno di Pasqua, un malore…
è scomparso oggi Dario Acquaroli, 48 anni, simbolo della MTB in Italia per un decennio, due volte campione del mondo in questa specialità, nel 1993 da junior e nel 1996 da U23. Una carriera ricca di successi e soddisfazioni: primo contratto da professionista a 16 anni con la squadra Bianchi; ha disputato 19 campionati del mondo con la nazionale italiana tra corsa campestre e maratona, vincendo 2 titoli europei (1992, 1993) e 2 titoli mondiali. Cinque volte campione italiano (1992, 1993, 1996, 2000, 2005) correndo con diverse squadre : Team Bianchi, Full-Dynamix e Sintesi Larm.Collare d’Oro al Merito Sportivo del CONI, si è ritirato dall’attività di alto livello nel 2008.
Successivamente è rimasto nel mondo dello sport con incarichi in Vittoria e, negli ultimi anni, come Marketing Manager in Merida. Nasce il 10 marzo 1975 a San Giovanni Bianco, in provincia di Bergamo. Tuttobiciweb riporta che la tragedia è avvenuta questa mattina sulle montagne bergamasche: Dario pedalava da solo, come faceva spesso, ed era atteso a casa della sorella per festeggiare con la famiglia.
La notizia è ancora frammentaria, ma sembra che lo abbiano trovato a terra in un tratto abbastanza agevole, al punto che si pensa più a un malore che a una caduta. Lo ricorda con emozione il presidente della Commissione Offroad Massimo Ghirotto, che lo ha avuto come pilota in Bianchi, così come i tanti che lo hanno conosciuto e seguito in quegli anni, apprezzandolo per le sue doti sportive ed umane.
Il Presidente Cordiano Dagnoni, a nome di tutto il Consiglio Federale, della Federazione e del mondo del ciclismo, esprime alla sua famiglia le più sentite condoglianze per la tragica perdita”.