La partita del Manchester United al Brentford è stata caratterizzata da numerose occasioni, grandi errori e si è conclusa con un pareggio per 1-1 con grande drammaticità alla fine della partita. La partita ha mostrato l’imprevedibilità del calcio, dove la fortuna può cambiare in un attimo, e in questa stagione non c’è fortuna per il grande Manchester United.
Fin dall’inizio, il Brentford ha mostrato le sue intenzioni, pressando lo United in alto sul campo e creando occasioni con il suo gioco offensivo fluido. Nonostante la formazione costellata di stelle, lo United ha faticato a stabilire il proprio dominio, con la resilienza e la disciplina tattica del Brentford che hanno soffocato la loro creatività e soprattutto le difficoltà di Fernandes e Hojlund per la palla.
SCELTI DALL’EDITORE
Nel primo tempo, il Brentford ha dettato il ritmo, lanciando ondate di attacchi, mentre lo United sembrava sconnesso e incapace di trovare il proprio ritmo. La presenza imponente di Kristoffer Ayer in difesa del Brentford ha frustrato gli attaccanti dello United, mentre il movimento di Ivan Toney ha causato loro problemi in difesa per tutto il primo tempo.
Erik ten Hag, allenatore del Manchester United, osserva prima della partita di Premier League tra Brentford FC e Manchester Unite© Clive Rose / Getty Images
Nel primo tempo il Brentford ha effettuato ben 14 tiri, mentre dall’altra parte il Manchester United solo 3.
E il picco di dominio nel primo tempo è stato evidente nel numero di calci d’angolo, perché la squadra di casa ne ha tirati ben 9, mentre lo United solo 1. Nella ripresa l’inizio è iniziato un po’ più calmo, mentre nel secondo tempo Al 59′, Yoane Wissa ha sparato un tiro al volo da circa 11 metri senza esitazione, ma ha colpito il palo sinistro.
Successivamente, la difesa dello United ha perso ancora una volta la connessione e il Brentford è diventato sempre più pericoloso. Anthony ha avuto una buona occasione al 72′ e l’ha mancata di poco, poi un minuto dopo Ivan Toney ha mandato la palla in rete, ma era in fuorigioco.
Anche se non ci sono stati gol, abbiamo assistito ad una partita estremamente bella ed emozionante. Bryan Mbeumo non ha approfittato dello zicer dopo aver ricevuto perfettamente la palla dal calcio di punizione e aver tirato da distanza ravvicinata dove la porta poteva essere pericolosamente minacciata.
Sfortunatamente per lui, ha colpito la traversa. Fino ad allora lo United non aveva perso esclusivamente per pura fortuna, il gioco in difesa era disastroso e Toney creava un’occasione in quasi ogni attacco. L’arbitro ha prolungato 9 minuti e nonostante gli atti eroici di Mason Mount, che ha trasformato una palla vagante per dare allo United un vantaggio apparentemente immeritato al 96′.
Casemiro è passato in area di rigore, la palla è stata ricevuta da Mason Mount e ha segnato sulla destra della porta. Ma Brentford si rifiutò di capitolare.
Mason Mount del Manchester United festeggia il primo gol della sua squadra durante la partita di Premier League tra Brentford FC e © Justin Setterfield / Getty Images
I fedelissimi del Brentford hanno urlato contro la loro squadra, esortandola a spingere per il pareggio, e la loro tenacia ha dato i suoi frutti negli ultimi momenti della partita.
Il fragoroso colpo di testa di Ajero al 99′ manda lo stadio in delirio mentre il Brentford recupera un punto meritato contro uno dei pesi massimi del campionato.
Scott McTominay, Harry Maguire e Mason Mount del Manchester United sembrano abbattuti dopo il gol di Kristoffer Ajer del Brentford© Clive Rose / Getty Images
È stata sicuramente un’occasione persa per lo United per colmare il divario con le squadre sopra di loro in classifica, mentre il Brentford ha festeggiato un risultato combattuto che ha dimostrato il loro potenziale per competere ai massimi livelli e che giocare regolarmente nella Premier League inglese non è colpo di fortuna.
Per il Brentford, questa vittoria contro il grande Manchester United servirà a sollevare il morale e infondere sicuramente nella squadra la fiducia e la fiducia tanto necessarie. L’allenatore Thomas Frank ha elogiato l’impegno e il carattere dei suoi giocatori, sottolineando l’importanza del loro atteggiamento “mai dire morire”.
“Dovrebbe esserci un solo vincitore in quella partita, possiamo essere solo noi. Siamo andati sotto 1-0 dopo 96 minuti e pensi che il calcio sia brutale, ho quasi perso la fiducia negli dei del calcio. Almeno ci ha dato un un po’ indietro… Che performance, onestamente, che performance.
Affrontiamo il Man Utd, un Manchester United a tutta forza”, ha detto Frank a Sky Sports. E quanto sia stata pessima la difesa dello United dimostra che alla fine i giocatori del Brentford hanno terminato la partita con 31 tiri ma solo 5 in porta. “Qualcuno mi ha detto che ne avevamo 31. tiri, il massimo che abbiamo mai avuto in una partita di Premier League? Come non abbiamo vinto è stato incredibile.
Ci sono così tanti fan. È il calcio, sono molto contento della prestazione. In realtà è quello che vedevamo da un periodo piuttosto lungo, ma questa è stata la performance perfetta. Dobbiamo andare avanti e ripartire mercoledì”, ha detto Frank a SkySports.