Rafael Nadal ha avuto diversi problemi negli ultimi mesi, complici i soliti problemi fisici. Dopo la semifinale raggiunta a Wimbledon 2022, non abbiamo più ammirato la versione migliore del fuoriclasse spagnolo. L’ex numero 1 del mondo sperava di riscattarsi a inizio 2023, ma la situazione è addirittura peggiorata.
In una lunga intervista a MARCA, Feliciano Lópezche si ritirerà nel 2023 dopo 26 anni nel Tour, ha evidenziato l’importanza di Nadal per l’intero movimento spagnolo. Lo spagnolo ha detto del suo connazionale: “Rafael Nadal è uno su un milione.
Stiamo parlando di un mostro destinato a battere tutti i record esistenti nel mondo del tennis. Quando il tuo movimento tennistico è guidato da una leggenda come Rafa, è quasi banale definirli la generazione più brillante di sempre. Merito anche degli altri giocatori.
Nel secolo scorso gli spagnoli erano sempre e solo associati alla terra rossa. Il cambiamento è iniziato quando Carlos Moya ha raggiunto la finale agli Australian Open. Da quel momento i tennisti spagnoli iniziarono a giocare senza paura anche su superfici veloci.
I 3 Grandi? Non vedo nessuno in grado di battere i propri record. Roger Federer, Nadal e Novak Djokovic hanno segnato un’epoca e si sono migliorati a vicenda. Oltre ad aver vinto una miriade di Slam, hanno compiuto imprese che sono fuori dalla portata di qualsiasi altro giocatore che verrà in futuro”.
L’inizio di stagione di Rafael Nadal
Il maiorchino non solo è uscito prematuramente di scena agli Australian Open, dove è stato chiamato a difendere il titolo, ma ha anche riportato una lesione di secondo grado all’ileopsoas.
Il 22 volte campione Slam ha già dovuto rinunciare agli Atp di Doha e Dubai, mentre resta incerta la sua presenza a Indian Wells e Miami. L’iberico potrebbe decidere di preservare il fisico in vista della stagione sulla terra battuta, che inizierà a Montecarlo. Il suo obiettivo principale è ovviamente il Roland Garros, dove andrà a caccia del suo 15esimo sigillo.