Per anni si è creata animosità tra i due Totò Wolffil capo della Mercedes, e Cristiano Horner, il boss della Red Bull. Questa animosità è stata particolarmente palpabile in questa stagione, poiché Wolff è diventato sempre più esplicito riguardo all’interesse della Mercedes per Quello di Max Verstappen Servizi. Horner non è soddisfatto di tali dichiarazioni di Wolff, consapevole che il capo della Mercedes sta in qualche modo cercando di provocare i dirigenti della Red Bull e provocare una reazione.
SCELTI DALL’EDITORE
Horner ha recentemente risposto Di Wolff commenti su Verstappen, in cui il capo della Mercedes ha sottolineato che nessuno potrà catturare l’olandese in questa stagione. La risposta di Horner ha sorpreso molti, poiché Christian ha sottolineato di non aver ascoltato molto ciò che Toto ha da dire negli ultimi anni. L’esperto di Sky F1 David Croft ha analizzato il conflitto tra i due capi, ritenendo che ciò continuerà nel futuro. La rivalità tra Red Bull e Mercedes è enorme, quindi dichiarazioni del genere da parte di entrambi non sorprendono nessuno.
“Penso che Christian e Toto porteranno avanti la guerra delle parole per tutto il loro tempo in Formula 1”, ha detto Croft, come riportato da Planet F1!
“Andrà avanti e basta. Hanno una storia, hanno un presente e penso che abbiano un futuro quando si tratta di non essere d’accordo con certe cose.
Totò sta facendo tutto quello che ti aspetteresti da un tuo rivale e se il tuo autista rende pubblico che potrebbe andarsene, lo abbraccerà, gli dirà che è la persona più importante del pianeta e ‘vieni da noi, l’erba è molto più verde a Brackley che a Milton Keynes’.”
David Croft© Getty Images per Fox Sports
David Croft ha sottolineato che una fonte di frustrazione per Christian Horner potrebbe essere il fatto che, nonostante i successi della Red Bull in Formula 1, Totò Wolff detiene una quota di comproprietà in Mercedes mentre Horner non ha proprietà in Red Bull. Questa mancanza di proprietà potrebbe lasciare Horner con una sensazione di mancanza di controllo e potere rispetto a Wolff.
Cristiano Horner è anche contento del ruolo che ricopre attualmente, sperando che la sua squadra possa dominare nelle prossime stagioni. Anche se la Mercedes ha il controllo da anni, è tempo che la Red Bull mostri la sua forza e sembra che siano sulla strada giusta per vincere diversi campionati in futuro. Questo era anche l’obiettivo di Horner, che ha raggiunto.
Sebbene Horner ricopra incarichi di amministratore delegato e team principal della Red Bull, rimane un dipendente retribuito piuttosto che un comproprietario, il che limita la sua autonomia nel processo decisionale. Questa dinamica di potere potrebbe contribuire all’animosità tra loro, soprattutto perché Wolff sa come premere i pulsanti di Horner.
Totò Wolff vuole Max Verstappen
Dopo l’ennesima gara non molto riuscita, questa volta in Cina, Wolff ne ho parlato ancora Verstappen e il suo potenziale passaggio alla Mercedes. Wolff ha sottolineato che molti fattori influenzeranno il futuro di Verstappen e la sua decisione. Il capo della Mercedes è consapevole che la Red Bull ha la macchina migliore, ma sottolinea che a volte questo da solo non è una ragione sufficiente per restare con la squadra.
Nelle sue dichiarazioni si nota quanto voglia vedere Verstappen nella sua squadra, ma c’è anche un potenziale accenno di provocazione da parte di Wolff, che intende chiaramente sconvolgere l’atmosfera all’interno della Red Bull. Il capo della Mercedes è paziente e sottolinea che osserverà attentamente la situazione e farà la prossima mossa di conseguenza.
Quello di Max Verstappen dichiarazioni che non gli fanno particolarmente piacere, visto che l’olandese è contrattualmente legato alla squadra fino al 2028 e non ha alcuna intenzione di dare credito a voci del genere. Le intenzioni di Verstappen sono quelle di ottenere grandi risultati in questa stagione e concentrarsi sulle prossime gare.
Per lui la cosa più importante è che la vettura si comporti come previsto.
Christian Horner ha anche sottolineato che discutere del futuro di Verstappen non è necessario, ritenendo che crei solo caos e rumore inutili. Horner pone la domanda: perché Verstappen dovrebbe lasciare la Red Bull? Naturalmente il team principal della Red Bull non ha dimenticato di criticare Wolff, affermando che per lui è più importante concentrarsi sulla sua squadra piuttosto che sul mercato piloti.
Quella di Lewis Hamilton La partenza dalla prossima stagione solleva la domanda: chi succederà al brillante britannico alla Mercedes? Wolff riceve domande del genere settimana dopo settimana. Sembra anche che lo stesso capo della Mercedes non sappia cosa riserva il futuro e chi assumeranno. Ci sono diverse opzioni per loro, ma a giudicare da tutto, la Mercedes vuole finire questa stagione e capire quale sia l’opzione migliore per loro.
Difficile immaginare le reazioni che provocherebbe il passaggio di Max Verstappen alla Mercedes. Se Verstappen dovesse eventualmente passare alla Mercedes, dovrebbe essere preparato a varie critiche e reazioni.